IFEFOROIL, UN PROGETTO CHE PORTA INNOVAZIONE NELLA PRODUZIONE DI OLIO IN TOSCANA.

I professionisti di Dream sono consulenti del progetto che verrà presentato il 2 di ottobre a San Casciano Val di Pesa.

 

Siamo arrivati all’evento finale del progetto “LIFEFOROIL, un insieme di buone pratiche sull’impiantistica e sulla gestione innovativa per la stabilizzazione in frantoio di EVO, finanziato con il bando DEFR 2020 (DEFR 2020—Progetto Regionale 6 “Sviluppo Rurale e Agricoltura di qualità”—Interventi a sostegno dei processi di innovazione organizzativa e di processo produttivo nel settore della cooperazione agricola e nei consorzi forestali.

Il prossimo 2 di ottobre alle ore 10,30presso il Frantoio Grevepesa a San Casciano in Val di Pesa, si terrà il convegno di restituzione pubblica dei risultati del primo anno di sperimentazione con l’Università di Firenze.

Sui risultati del progetto e sulle applicazioni future della nuova tecnologia ne parleranno alcuni docenti dell’ateneo fiorentino e il Presidente del consorzio.

 

Dream in questo percorso di valore per uno dei prodotti simbolo della Toscana è stato consulente per il coordinamento tecnico di tutti partners, con il compito preciso di seguire il progetto in tutte le sue fasi fino alla rendicontazione finale.

 

L’obiettivo principale del progetto è quello di attivare percorsi di innovazione tecnologica finalizzata a una gestione del frantoio volta ad evitare l’ossidazione.

L’olio extra-vergine di oliva è infatti composto principalmente di acidi grassi insaturi e durante la sua conservazione va incontro al fenomeno dell’irrancidimento.

Tutto questo, però, comporta il declassamento merceologico, con conseguenze negative in termini di redditività.

L’obiettivo del progetto di cui siamo consulenti, è quello di ritardare il più possibile questo processo chimico.

Le azioni intraprese in questo progetto sono due:

  • In una prima fase, tramite l’immissione di gas inerte nel processo, si intende proteggere l’olio di oliva dagli effetti negativi delle due centrifugazioni necessarie per la sua produzione: la centrifugazione orizzontale (effettuata con il decanter) e la centrifugazione verticale (effettuata con il separatore);
  • la seconda sotto-azione è volta all’ottimizzazione dell’uso del gas tecnico.